lunedì 3 novembre 2008

L'età dell'Oro



Il primo albo Marvel che ricordo distintamente è l’Uomo Ragno Star Comics n. 20, in cui il nostro tessiragnatele, aiutato da Cloak e Dagger se la vedeva con un Silvermane trasformato in una sorta di cyborg.
Quella storia, indipendentemente dalla sua qualità, mi ha segnato.
Qualche tempo fa, a più di un decennio dall’ultima lettura, ho ripreso in mano quell’albo ad una fiera del fumetto. Ricordavo perfettamente ogni passaggio, ogni pagina, ogni inquadratura.
La sensazione che ho provato va probabilmente moltiplicata per ogni appassionato di fumetti, in ogni angolo del mondo, con l’albo fatidico spostato indietro o avanti nel tempo secondo l’età del lettore.
E allora non posso che chiedermi anch’io, come ha fatto Giorgio Lavagna
[1], quali siano realmente gli Anni d’oro del fumetto supereroistico, giungendo alla sua stessa conclusione.
Al di là delle distinzioni tra Golden Age, Silver Age, Bronze Age e via dicendo, al di là dei pregi e difetti di ognuna, forse c’è una sola vera Età dell’Oro: quella del cuore, degli occhi e dell’immaginazione di chi legge in quel momento.


[1] Nelle note di Capitan America: Morte di un eroe, Marvel Italia, n. 3.

2 commenti:

Francesco De Paolis ha detto...

Non pensavo avresti messo il post come introduzione al 2° numero di Omniverso! In effetti come introduzione ci sta tutta!
Bellissimo anche questo numero.

Il mio articolo slitterà o farà parte del "molto altro" del 3° numero? In ogni caso, se mi dici cosa devo cambiare e come per ottimizzarlo, mi metto all'opera.

Ho fatto una bozza (ma parecchio bozza) dell'articolo che avevo proposto sul forum sui vari modi in cui la continuity è stata valorizzata. Attualmente sono due paginette scarse, se vuoi te le spedisco così mi dai la tua opinione su come lo sto impostando.

p.s.: Sai che questa storia del Ragno è anche una delle mie primissime? Tra le prime ricordo vagamente anche una storia in cui Ercole definisce Thor un effeminato e un'altra di Thor che conversa con Loki, il quale lo rassicura sul fatto che Odino, dopo aver lottato con Surtur e probabilmente morto, in realtà non lo fosse, perché il potere di Odino non si è suddiviso tra loro due (un autoinganno dell'ingannatore? Si era voluto convincere che la mancanza di legami di sangue fosse ininfluente?)

Francesco Trentani ha detto...

In quel numero dell'Uomo Ragno Star Comics, in appendice c'erano gli X-Men con "Elegia"... l'avrò letto un milione di volte!
Sto valutando il sommario del numero 3 e credo che il tuo articolo ci sarà... Comunque per i dettagli ci sentiamo sul forum o per mail. Mandami pure la bozza, ti faccio sapere.
A presto